PES 2020 – Intervista al Nazionale eFoot Alfonso Mereu

Rosario “Npk_02” Accurso, Nicola “nicaldan” Lillo, Carmine “Naples17x” Liuzzi e Alfonso “AlonsoGrayfox” Mereu: sono questi nomi, cognomi e nickname dei quattro Azzurri dell’efoot, i primi rappresentanti della eNazionale TIMVISION. Oggi abbiamo il piacere di poter intervistare proprio Alfonso Mereu. Non ci rimane che augurarvi buona lettura e ringraziare Rudy Salerno per la collaborazione.

Ciao e benvenuto nel Blog di PES Italia! Vuoi presentarti ai nostri lettori?
Certo! Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Alfonso Mereu, nome in arte AlonsoGrayfox.

Quando hai iniziato a giocare con PES?
Ho iniziato col lontano Pro Evolution Soccer 4, grazie a mio fratello Carlo che mi ha fatto scoprire questo magnifico gioco e da lì è stato un amore che dura da 16 anni.

Ci racconti come sei diventato nazionale e-sport?
Il traguardo della Nazionale parte da lontano: come dicevo, ho sempre giocato a PES, ma prevalentemente con amici o semplicemente per divertimento. Online ero assente dal 2012, ma non ho mai conosciuto il mondo del competitivo. Nel 2018 prendo la PS4 e comincio a informarmi e con Pes2019 inizio a competere riuscendo a qualificarmi alle finali Nazionali e a vincere un roaster che mi porta tra i primi 4 di un torneo di livello Nazionale (visti i giocatori presenti) organizzato da Calciatori Brutti. La Nazionale nello specifico arriva tramite 2 tappe: la prima online, dove vinco un roaster con oltre 100 giocatori e con quasi tutti i più forti del circuito in Italia (tra cui Ettore e tanti altri finalisti dei 16 che andranno poi a Coverciano) e poi riuscendo a vincere lo spareggio contro Raiss (Giuseppe Frigerio) e piazzandomi tra i primi 4 che andranno a rappresentare l’Italia con la sua prima ENazionale.

Cosa  ti aspetti da questa avventura?
Sicuramente mi aspetto di crescere come player acquisendo esperienza internazionale e, perché no, anche come persona.

Che consigli dai ai nostri apPESsionati per migliorare la loro qualità di gioco?
Pes, a mio parere, è il simulatore più vicino al gioco del calcio. Ragionate un po’ come se foste allenatori e, soprattutto, giocate solo per divertimento. Vi verrà tutto in discesa.

Ed invece a Konami per PES 2021?
Certamente di mettere dei server dedicati: siamo nel 2020 e sarebbe pure ora. Altro consiglio di variegare un poco i contenuti su myclub (troppo monotematico quest’anno) e di ritornare indietro su un competitivo accessibile a tutti, non spacchettato come abbiamo visto quest’anno. Ultimo consiglio che mi sento di dare è di creare un sistema che dia le partite perse a chi prova a magheggiare con le connessioni, problema pesante per chi fa questo gioco. Qualche piccolo ritocco e non si può che crescere con questo gioco meraviglioso.

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