eFootball non avrà un sistema pay to win: parola del producer

eFootball, mira ad essere diverso da PES ed anche al suo principale concorrente, FIFA. Spostandosi maggiormente verso un modello di servizio live scaricabile gratuitamente, con frequenti piccoli aggiornamenti e update più grandi all’inizio di ogni stagione calcistica, la monetizzazione di eFootball è uno dei più grandi argomenti di discussione nelle ultime due settimane.

Con FIFA che si attiene al modello che conosce meglio – un nuovo gioco ogni 12 mesi e molte opportunità per gli acquisti in-game – eFootball sta provando un approccio diverso. Il produttore della serie Seitaro Kimura delinea esattamente come Konami intende monetizzare il suo nuovo gioco di calcio e rassicura che non ci sarà un “sistema pay to win”.

“Gli elementi a pagamento includeranno singoli giocatori per la nostra nuova modalità Team Building, Match Pass e abbiamo in programma di vendere modalità aggiuntive in futuro“, ha detto Kimura a The Loadout. “Ci stiamo concentrando sull’assicurarci che tutti i giocatori possano godere di un gioco equo, quindi non vogliamo creare un sistema pay to win in cui gli elementi a pagamento determineranno chi vince o perde in una partita”.

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